Possiamo sentire la gioia dei fan di The Witcher: Old World ogni volta che viene rilasciato un nuovo dettaglio o un qualsiasi cosa, piccolo o grande che sia, relativo al nuovo gioco da tavolo degli strighi, che vedrà luce con la sua campagna Kickstarter nel mese di Maggio.
Oggi abbiamo molto di cui parlare, ma soprattutto ascoltare se siete pratici della lingua inglese, grazie a questo nuovo aggiornamento fornito direttamente dal designer del gioco, nel quale vedremo assieme un’infarinatura generale delle meccaniche.
Ricordiamo che il gioco è ancora in fase embrionale, quindi come citato nel video, modifiche al gameplay o al design stesso del gioco non sono da escludere in quanto non stiamo assolutamente esaminando la versione definitiva.
Partiamo innanzitutto dicendo che all’interno del gioco sarà prevista, grazie alle grandi richieste dei fan, una modalità cooperativa e anche solitaria per The Witcher: Old World, nonostante il gioco nasca principalmente come genere competitivo.
Vediamo prima di tutto come è formato il turno del giocatore, i quali si troveranno davanti a 3 fasi da affrontare:
- La prima fase riguarda il viaggio attraverso la mappa e l’attivazione degli effetti relativi al luogo visitato.
- Nella seconda fase, avrete a vostra disposizione 3 opzioni:
- Avviare un combattimento con il mostro che incontrerete nella location d’arrivo o anche con uno degli altri Witcher presenti sempre nel luogo d’arrivo.
- Potrete meditare ma solo se avrete raggiunto il quinto ed ultimo livello in ognuno dei 4 attributi presenti nella vostra plancia giocatore.
- La terza ed ultima opzione è l’esplorazione, che sembrerebbe sia relativa ai 3 mazzi di carte posizionati vicino al tabellone i quali permetteranno di attivare soprattutto le questo secondarie.
- La fase tre è semplicemente la pesca di 3 carte dal proprio mazzo + altre carte dai mazzi vicini.
Il setup iniziale prevede la distribuzione di N carte a seconda di chi sia il primo giocatore e via cosi fino all’ultimo, assieme a una quantità d’oro anch’essa variabile a seconda della posizione del giocatore.
Ogni luogo sulla mappa di The Witcher: Old World è accompagnato da un’icona relativo a un elemento della terra. Ecco che l’azione del viaggio avviene tramite l’utilizzo di carte che presentano lo stesso simbolo della città di destinazione. Sembrerebbe quindi che non sia possibile viaggiare nei luoghi per i quali non si possiede la carta con la rispettiva icona.
Questi luoghi sono molto utili per il potenziamento dei propri attributi. Dal video gameplay il modo in cui questi attributi salgano è piuttosto rapido, specialmente se si riesce a fare più viaggi durante il proprio turno, sfruttando cosi il bonus relativo al luogo di destinazione capace infatti di aiutarvi nel crescita del vostro strigo durante la partita.
A giudicare dal video inoltre, sembra non ci sia un limite di gioco al numero di carte durante il proprio turno, ma questo è un dettaglio che solo il regolamento potrà meglio spiegare.
Le carte esplorazione vi metteranno davanti a dalle vere e proprie situazioni narrate, grazie a delle mini storie presenti su di esse alla fine delle quali dovrete compiere una scelta. Vi comporterete in un modo piuttosto che in un altro? Aiuterete o ignorerete le richieste d’aiuto? E via cosi. Ovviamente ogni scelta ha delle conseguenze.
Sono presenti delle meccaniche di poker o scommessa, in cui potrete giocarvi il vostro oro con gli avversari grazie ai dadi presenti nel gioco.
Alcuni luoghi della mappa vi permetteranno di compiere l’addestramento per i vostri attributi pagando dell’oro, tuttavia ogni Witcher possiede un attributo unico relativo alla sua abilità speciale.
Questo attributo potrà essere aumentato solo nella città di partenza, ovviamente diversa per ogni Witcher.
Interessante è il sistema di combattimento contro i mostri quando decidete di affrontarli nel luogo in cui si trovano. Sarete voi con il vostro mazzo di carte contro il mazzo di carte del mostro (del quale si occuperà uno degli avversarsi di gestire). A questo punto il combattimento si svolge in uno scambi di turni tra voi e il mostro dove giocherete le vostre carte. Sembrerebbe dal vide gameplay che il mostro venga sconfitto una volta che sarete riusciti a far scartare tutte le carte dal mazzo del mostro senza morire. Ovviamente non mancheranno combo varie, possibilità di usare i segni e bere pozioni per recuperare vita.
Ultimo aggiornamento 2024-12-04
Gli scontri tra Witcher si svolgono alla stessa maniera con la differenza che i giocatori non attivi in combattimento posso puntare oro sul vincitore del combattimento.
Sul tabellone è presente una colonna molto simile a l’iniziativa di Rising Sun dove qua però al posto dell’ordine viene indicato chi sta vincendo la partita.
Una componente grafica e dei materiali davvero di qualità
Per quello che ci è stato consentito vedere dal video, sembra che la componente grafica, partendo dalle illustrazioni sulle carte fino alla mappa di gioco sia davvero ben fatto.
Forse la mappa sembra non eccellere troppo nelle dimensioni e potrebbe a prima vista dare l’impressione di essere leggermente piccola. Tuttavia non dimentichiamo che non è la versione definitiva del gioco, ecco perché alcuni cambiamenti potrebbero essere presenti nel gioco finale.
Le miniature di The Witcher: Old World sono stupende. Speriamo che anche il materiale sia altrettanto di qualità.
Bellissime le plance giocatore sulle quali la traccia degli attributi e della loro evoluzione è incastonata con delle forme quadrate, sulle quali potrete incastrare un piccolo cubetto, senza che possa muoversi e quindi spostarsi.
Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti su The Witcher: Old World!