Berserk: il Gioco da Tavolo è un gioco cooperativo per 1-5 giocatori, ricco di miniature, scenari narrativi e meccaniche che bilanciano tensione, rischio e strategia.
Il sistema di gioco ruota attorno all’utilizzo di un mazzo personale di carte Azione per ogni personaggio. Muoversi, attaccare, difendere, attivare poteri: ogni decisione pesa sull’affaticamento del personaggio e sul suo equilibrio psico-fisico. Più carte vengono giocate in un turno, maggiore sarà la fatica accumulata. La gestione della resistenza è fondamentale, e i combattimenti sono tanto brutali quanto punitivi.
Durante la demo al Festival des Jeux di Cannes, Monolith ha dato un assaggio della brutalità del sistema proponendo uno scenario ambientato nel villaggio di Enoch. Guts, Schierke, Farnese, Serpico e Isidro si sono confrontati con un’orda di troll in un crescendo di difficoltà, esaltando la cooperazione tra giocatori e la necessità di adattare continuamente le strategie in base al nemico e alla composizione del gruppo.
Ma ciò che colpisce davvero è la cura con cui sono stati realizzati i personaggi principali. Non solo le miniature risultano impressionanti e perfettamente riconoscibili, ma le schede e le abilità rispecchiano profondamente l’essenza di ogni eroe tratto dal manga.
Guts è una macchina da guerra. Con la sua iconica Dragonslayer, combatte con potenza ineguagliabile, ma ogni colpo ha un prezzo. Le sue carte riflettono la natura impulsiva, rabbiosa e solitaria del personaggio. È in grado di infliggere danni devastanti, ma il costo in termini di fatica e rischio è elevatissimo. Guts non si protegge: attacca, sopravvive e resiste, anche quando tutto sembra perduto.
Schierke, giovane strega e allieva di Flora, rappresenta la magia e la spiritualità. Può evocare creature elementali, manipolare l’ambiente e proteggere i compagni con incantesimi potenti. È fragile nel corpo, ma potentissima nella mente. Le sue carte richiedono pianificazione e un pizzico di rischio, poiché molti dei suoi poteri funzionano con “slot magici” che vanno riempiti o mantenuti nel tempo.
Farnese è un personaggio complesso, segnato da un passato oscuro e da un presente in cerca di redenzione. In combattimento, non brilla per forza fisica, ma le sue carte offrono supporto, controllo del campo e abilità basate sulla fede. Il suo ruolo è spesso quello di “ancora emotiva” del gruppo, ed è proprio questo il filo conduttore della sua scheda: aiutare gli altri a restare vivi, anche a costo di sé stessa.
Serpico, agile e cerebrale, è l’antitesi del guerriero brutale. Si muove con eleganza, sfrutta l’ambiente e colpisce con precisione letale. Le sue azioni sono fluide e strategiche: può scattare tra le linee nemiche, sfruttare il vento evocato dalla sua spada magica e manipolare il flusso della battaglia. I giocatori più attenti alle sinergie troveranno in Serpico un personaggio affascinante e tecnico.
Infine, Isidro, giovane e scapestrato aspirante guerriero, offre un’esperienza diversa: imprevedibile, audace e scanzonata. Le sue carte riflettono il suo spirito impulsivo, ma anche la sua determinazione. Usa armi leggere, bombe incendiarie e tanta iniziativa. Può sembrare debole all’inizio, ma con il giusto supporto e una strategia aggressiva, diventa una risorsa insospettabile.

Tutti i personaggi sono progettati per offrire esperienze ludiche diverse e complementari. Il gioco non solo premia la conoscenza delle proprie carte, ma incentiva la cooperazione: ogni eroe ha punti di forza che brillano solo se messi al servizio del gruppo. È una dinamica che rispecchia fedelmente lo spirito del manga, in cui il viaggio e il legame tra i membri del gruppo rappresentano una luce di speranza nel buio.
Con la campagna Gamefound all’orizzonte e il lavoro di Monolith già in fase avanzata, Berserk: Il Gioco da Tavolo si preannuncia come un tributo appassionato, curato e potente a uno dei manga più iconici di sempre. I fan possono aspettarsi un’esperienza intensa, dove narrazione, combattimento e disperazione si fondono in un’unica, epica avventura da vivere sul proprio tavolo.