Skytear è un gioco per gli amanti del puro genero competitivo. Realizzato cercando di portare sul tavolo le stesse meccaniche che troviamo in alcuni dei più famosi MOBA del momento, Skytear farà si che 2 giocatori si scontrino in un duello all’ultimo colpo schierando i propri eroi all’interno di un’arena.
Partiamo però dalle basi e andiamo a vedere cosa troviamo nella scatola di Skytear!
Cosa troviamo nella scatola di Skytear?
La scatola di Skytear una volta aperta si presenta ordinata e con tutti i componenti messi bene e allineati, senza che nulla sia buttato “a caso” al suo interno.
Le miniature sono di ottima fattura e lo stesso si può dire del resto dei materiali, dalle carte ai vari token. Relativamente alle carte possiamo dire che sono chiare, con un’ottima simbologia e pochi testi da dover leggere su di esse.
Il tabellone è grande, dal cartoncino molto spesso, ripiegabile in 6 sezioni e soprattutto fronte/retro con 2 mappe diverse tra loro.
Sicuramente non ci si può lamentare di Skytear dal punto di vista qualitativo.
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Come si gioca a Skytear?
Skytear dispone di 2 modi differenti per vincere la partita.
Il primo è la distruzione del Nexus avversario. Per poterlo fare dovrete prima però eliminare le 5 torri presenti nella zona avversaria.
Il secondo modo invece per vincere prevede il completamento di una delle 3 carte vittoria sorteggiate a inizio partita.
Ma in che modo si scelgono gli eroi e le carte da utilizzare durante la partita? Viene in aiuto la fase iniziale di deck building nella quale i giocatori creano un gruppo formato da 6 eroi, per ognuno dei quali pescano 8 carte potere. Una di queste carte deve essere la Ultimate dell’eroe. Troverete nel gioco 4 fazioni (2 eroi per ogni fazione), ognuna formata dalle classi ormai straviste nei giochi di ruolo, come il tank, il supporto, l’attacco a distanza, il mago ecc… Queste 4 fazioni che possono essere distinte con i colori, sono tra di loro abbinabili e non nell’utilizzo delle carte tramite determinate combinazioni. Ogni “party” inoltre ha una limitazione relativa a un numero massimo di 3 carte uguali.
Una volta che i mazzi dei 6 eroi sono stati composti, viene posizionato l’Outsider e vengono sorteggiate le condizioni di vittoria di cui abbiamo parlato poco fa.
Resta quindi da fare il draft degli eroi, scegliendone 4 tra i 6 disponibili con la formula 1 – 2 – 2 – 2 – 1 (il primo giocatore sceglie un eroe, il secondo 2, il primo 2 ecc..) e mescola tutte insieme le 32 carte dei 4 eroi scelti. Una volta fatto ciò potrete pescare 6 carte ed effettuare eventualmente un mulligan prima di iniziare.
Possiamo ora cominciare la partita a Skytear.
Durante il vostro turno potrete attivare uno solo dei vostri 4 eroi, e con esso potrete svolgere 3 azioni tra:
- muoversi fino a un massimo di 6 esagoni.
- effettuare un attacco verso un eroe avversario.
- fare un’azione di Comando dal proprio mazzo o dalla mano.
Il totale di questi turni è 5, e si dividono in 3 fasi ognuno. Una prima fase in cui entrambi i giocatori si alternano nell’attivazione dei loro eroi, una seconda fase dove controllerete i servitori e la terza fase nella quale si andrà a vedere chi, per quel turno potrà ottenere i favori dell’Outsider.
Spendiamo due parole riguardo le carte potere. Skytear è un gioco di deck building, e le scelte che farete relativamente alla costruzione del vostro mazzo, saranno sostanzialmente il motivo dietro una buona vittoria o una miserabile sconfitta.
Queste carte, hanno una doppia funzione. Possono essere giocate per attivarne l’effetto descritto o essere usate in fase d’attacco per incrementare il numero di danni inflitti dal vostro eroe. Nel caso optiate per la loro attivazione, il costo da pagare sarà indicato in mana. Il mana sarà inizialmente di 1 per entrambi i giocatori, e crescerà di turno in turno arrivano a 5 nell’ultimo turno, permettendovi cosi di giocare carte potere sempre più potenti e in numero maggiore.
Le carte possono essere di 2 tipi, e si distinguono in carte azione che potranno essere giocate solo durante la fase eroe, e in carte reazione, da poter giocare in risposta ad altre carte usate dall’avversario nei nostri confronti. Giocando queste carte si andrà a formare una pila che verrà usata per risolverle, partendo dall’ultima messa in pila fino a quella giocata per prima.
Skytear non è un gioco dal primo impatto facile
Il primo impatto con Skytear può essere…. duro. Questo è dovuto anche a causa di un regolamento non proprio di facile assimilazione e interpretazione. Ma possiamo sorvolare questo argomento grazie alla folta community che è andata a costruirsi attorno a questo gioco. Non sarà per niente facile stare sotto il tempo indicato sulla scatola, anzi, sforerete di parecchio i 45 minuti consigliati, salvo qualche eccezione.
Non dimentichiamo inoltre il fattore fortuna. Skytear non è un gioco di dadi, ma se le carte non girano c’è poco da fare, la sconfitta sarà dietro l’angolo.
Per il resto il gioco gira bene e lascia a fine quella voglia di scoperta e rivincita che vi farà venir voglia di iniziare subito una nuova partita, e questo è molto importante per evitare di usarlo 2-3 volte e lasciarlo poi definitivamente sullo scaffale.
Opinione Finale di Skytear
Skytear è un buon gioco competitivo sulla falsa riga dei più famosi MOBA online, con una forte vena di deck building. La grafica in generale e i materiali sono davvero buoni, comprese le ottime miniature che saranno perfette da pitturare per tutti gli amanti del settore.
Ci troviamo quindi di fronte a un gioco dall’ottima varietà e profondità, e con una longevità molto alta. Questo per il semplice fatto che terminata una partita, vinta o persa, avrete voglia di giocare ancora e ancora, provando nuove tattiche, mosse, eroi differenti ecc ecc…
Sono presenti tante espansioni che aggiungono nuovi eroi e Outsider, dando sempre un tocco di freschezza al gioco da tavolo di Skytear, e grazie a una community davvero attiva troverete le risposte a tutti i vostri dubbi.
Ma quindi è un gioco tutto rose e fiori? No. Il primo impatto con Skytear può essere difficoltoso a causa di un regolamento non sempre chiarissimo e dalla, ovviamente, scarsa conoscenza delle carte. Purtroppo Skytear è quel tipo di gioco che mette in difficoltà i neofiti, dando invece un vantaggio a chi il gioco già lo conosce. Saranno quindi necessarie diverse partite prima di saper padroneggiare al meglio le meccaniche e carte di Skytear per diventare cosi davvero competitivi.
Se siete disposti a portare un minimo di pazienza e investire un po di tempo su questo titolo, non ne rimarrete delusi.
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Michele Rondina
Scheda Tecnica
- Anno: 2020
- N° Giocatori: 1 - 2
- Durata: 45 minuti
- Autori: Riccardo Neri
- Artista: Riccardo Parmeggiani
- Distributore: GOG
Contenuto della scatola
- 1 Regolamento
- Miniatura Outsider
- 8 miniature eroe
- 16 miniature minori
- 84 carte
- 92 segnalini vari
- 1 tabellone doppia faccia
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