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Mycelia è un gioco da tavolo targato Ravensburger perfetto per chi cerca un peso leggero da usare come introduttivo per nuovi giocatori alla meccanica del deck building, ma allo stesso tempo perfetto per giocare in famiglia, divertendosi con giocatori di tutte le età! Mycelia è arrivato sul nostro tavolo, e una partita ha tirato l'altra. Vediamo perchè!
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Ma che belli questi funghi! Mycelia è un gioco di carte dove prima di tutto arrivano le illustrazioni delle carte, stupende e meravigliose, con tutti questi funghi sotto forma di eroi, maghi, guerrieri e tantissimo altro.

Poi arriva il gameplay. Ma una meccanica scarsa? No, assolutamente. Mycelia è semplice, intuitivo, giocabile da praticamente chiunque, ma comunque capace di regalare soddisfazioni.

Va preso per ciò che è: un gioco di carte facile da apprendere, veloce e davvero ottimo per iniziare a spostare verso l’alto l’asticella dei giocatori alle prime armi.

Ma andiamo con calma e partiamo innanzitutto dal suo contenuto!

Cosa c’è nella scatola di Mycelia?

Come abbiamo detto, Mycelia è un gioco di Deck Building, di conseguenza ci sono carte, in numero oltretutto che ritengo essere buono per la tipologia di gioco, con nemmeno troppe coppie della stessa. I disegni poi come dicevamo sono stupendi, ma soprattutto il gioco non è dipendente dalla lingua.

Nella scatola troverete il regolamento scritto in diverse lingue, tra cui anche l’italiano ovviamente, e sulle carte non ci sono testi da leggere, se non una breve frase a fondo carta, con scritto, in inglese, una sorta di motto o frase ad effetto del personaggio raffigurato. Nulla di importante ai fini del gioco.

Oltre alla carta nella scatola di Mycelia troviamo diversi token di cartoncino spesso, sagomati a forma di foglia, usati come “valuta” del gioco per l’acquisto di ulteriori carte, le plance di gioco per ogni giocatore, un dado a 6 facce e le risorse delle gocce di rugiada, tridimensionali e in plastica.

Ma l’elemento che dona a Mycelia un ottimo colpo d’occhio, è sicuramente il santuario: una struttura in cartoncino componibile, dalla forma circolare, girevole utilizzata come raccogli risorse e torre lancia dado.

I componenti di Mycelia sono davvero buoni e valgono il prezzo del gioco. La scatola è delle giuste dimensioni, e vi permetterà di mettere via tutto senza dover faticare per riuscire a collocare tutti i componenti. Persino il santuario, nonostante le dimensioni, trova il proprio spazio all’interno, senza doversi preoccupare di smontarlo ogni volta.

Se proprio vogliamo trovare un difetto sulla componentistica è probabilmente il segnalino del primo giocatore: si tratta di un fungo in cartoncino 3D, da comporre unendo due parti di cartoncino distinte. Si incastra male, non sta “aperto” a croce, ma tende a chiudersi. Non è fatto bene, ma è un elemento cosi secondario e inutile che si può tranquillamente trascurare.

Come si gioca a Mycelia?

Mycelia è un Deck Building dove il vostro obiettivo sarà quello di riuscire a “svuotare” la propria plancia da tutte le gocce di rugiada presenti, spostandole un po alla volta verso il portale.

Muovere una goccia sopra il portale vi permette di toglierla dalla plancia e trasferirla sul santuario, accorciando cosi la strada verso la vittoria.

Il setup di Mycelia è rapido una volta divisi per bene i suoi componenti.

Posizionate il santuario (ovviamente montato) al centro del tavolo e collocate il dado sullo spazio dedicato a seconda del numero di giocatori, distribuite a ogni giocatore una plancia e scegliete quale dei 2 lati utilizzare. Assieme alla plancia ogni giocatore riceve il mazzo iniziale di carte (uguale per tutti ma distinguibile dalla runa presente nell’angolo della carta) e i segnalini abilità A e B che potrà appoggiare sul base della propria plancia.

Le plance di ogni giocatore vanno preparate con le gocce di rugiada iniziali, secondo lo schema presente sulla carta configurazione che sceglierete casualmente a inizio partita.

Disponete i segnalini foglia in una pila accessibile a tutti, create il classico mercato con tutte le carte fungo pescandone già cinque e scegliete una delle 4 carte rifornimento che verranno utilizzate ogni volta che il santuario sarà pieno di gocce di rugiada (vedremo dopo il suo funzionamento).

Siamo ora pronti a iniziare!

La partita di Mycelia si svolge a turni in senso orario partendo dal primo giocatore. Tutti i giocatori partono con 3 carte pescate dal proprio mazzo e non potranno mai svolgere un turno con più di 3 carte in mano. La particolarità di Mycelia è che il gioco prevede utilizziate nel vostro turno tutte e 3 le carte in mano. Che le utilizziate attivandone gli effetti o semplicemente vengano scartate direttamente senza attivarle poco importa. Il vostro turno deve terminare con la mano vuota.

Quello che andrete dunque a fare è cercare di sfruttare al massimo i poteri sulle carte della vostra mano. Le abilità dei vostri funghi sono sostanzialmente di 2 tipi:

  1. Abilità incentrate sullo spostamento delle gocce di rugiada: sono la maggior parte e ovviamente le più importanti dato che il vostro obiettivo è svuotare il più velocemente possibile la plancia. Ci ne sono di tantissimi tipi, da quelle che vi permettono di spostare solo una goccia, a quelle più forti che addirittura vi permettono di eliminarle direttamente senza farle arrivare al portale. Avrete abilità che vi fanno spostare più gocce, abilità che vi permettono di spostare una singola goccia per 3 volte da una casella acqua e cosi via.
  2. Abilità per ottenere punti foglia: le carte fungo costano, e nel vostro turno avrete sempre la possibilità in un qualsiasi momento di acquistare una delle cinque carte presenti nel mercato, pagandone il relativo costo e riponendola in cima al mazzo. Ecco che dovrete accumulare anche punti foglia durante la partita, e ciò avverrà sempre utilizzando le carte e le loro abilità.


Troverete carte che contengono 2 abilità separate dal simbolo &, il che significa che potrete attivarle entrambe o solo una di esse (ma sempre rispettando l’ordine da sinistra a destra), oppure carte con 2 abilità separate dal simbolo /, il che significa che potrete eseguire solo una delle due azioni presenti.

Altre carte giocandole daranno un vantaggio a voi ma offriranno anche una ricompensa agli altri giocatori.

E per finire le carte dell’espansione (altro non sono che un set di carte separata per le quali il regolamento consiglia di inserirle nel mazzo a partire dalla seconda partita almeno) potrebbero avere un effetto istantaneo, attivabile una volta soltanto e subito dopo averla acquistato.

Le combinazioni sono davvero tante, sta a voi cercare di creare un mazzo il più variegato possibile per poter affrontare al meglio ogni situazione.

Ma il vostro turno non è relegato al giocare le 3 carte presenti in mano. In aiuto arriveranno anche le abilità di Mycelia. Inizialmente avrete a disposizione solo le abilità A e B, ma durante la partita acquistando le giuste carte fungo potrete sbloccare anche le abilità C, E ed E.

Esse richiedono un costo un termini di punti foglia per essere usate, ma potrete usarle anche tutte al massimo una volta durante ogni turno. Nelle fasi iniziali sarà un po difficile usarle, in quanto preferirete conservare i punti foglia per acquistare nuovi fungosi eroi, ma a mano che il vostro mazzo diventerà sempre più forte, investire i punti foglia accumulati nell’uso delle abilità vi garantirà un importante boost in termini di velocità.

Ma cosa succede quando il santuario si riempie di gocce di rugiada?

A seconda del numero di giocatori, il dado verrà posizionato in un determinato punto del santuario, diventando una sorta di “limite” per le gocce di rugiada. A forza di svuotare le plance giocatore, il santuario diverrà sempre più colmo di segnalini rugiada. Ecco che una volta riempito bisognerà ruotarlo. La rotazione farà cadere nei buchi le gocce di rugiada, svuotandolo e rendendolo cosi nuovamente disponibile ad ospitare nuovi segnalini. Assieme alle gocce inoltre cadrà anche il dado. Il risultato ottenuto sarà da confrontare con il cartoncino rifornimento pescato a inizio partita. Ogni giocatore dovrà collocare sulla propria plancia una goccia di rugiada in ogni spazio indicato dalla faccia ottenuta al dado.

Quando pensavate di aver finito, ci penserà il santuario a piazzarvi un paio di gocce di rugiada sulla plancia!

La partita proseguirà in questo modo alternando i turni dei giocatori fino a quando uno di essi non terminerà di svuotare la propria plancia. Da quel momento anche gli altri giocatori avranno un ultimo turno da svolgere. Nel caso in cui più giocatori arrivino a svuotare la propria plancia, si andranno a guardare i punti foglia rimanenti.

Opinione finale di Mycelia

Mycelia è un bel gioco da tavolo. A noi è piaciuto molto, un po per le illustrazioni e un po per la meccanica che fonde il Deck Building con una sorta di Puzzle Gaming nel tentativo di eliminare le gocce di rugiada dalla propria plancia.

Mycelia è semplice da capire, ma gestirlo è un altro discorso. Sicuramente è un gioco adatto a tutti, ma questo non significa che il giocatore novizio o troppo giovane possa ottenere gli stessi risultati di giocatori più esperti e navigati.

La costruzione del mazzo non è banale, ma va fatta con attenzione e cercando di ricordare quali sono le carte precedentemente acquistate. Inserire carte fungo che permettono gli spostamenti solo dalle zone verdi per esempio, può funzionare fino a un certo punto, ma nel momento in cui avrete 5-6 gocce rimanenti e nessuna di esse su una zona verde, avrete una serie di carte inutili a disposizione, facendovi cosi perdere preziosi turni.

Il mazzo va quindi costruito e modificato in maniera intelligente durante l’andamento della partita, togliendo le carte che un po alla volta non serviranno più e aggiungendo quelle che nel prossimo turno vi torneranno utili.

Una cosa delle quale ho sentito la mancanza, sono delle carte con abilità atte a colpire e danneggiare gli avversari. Sarebbe stato interessato poter colpire il mazzo avversario, modificare la posizione delle gocce di rugiada sulla sua plancia o addirittura aggiungerne. Questi effetti al momento mancano, speriamo in una futura espansione ma ora come ora non c’è iterazione diretta, se non il prelevare (per la maggior parte delle volte inavvertitamente oltretutto) carte dal mercato già adocchiate dai vostri avversari.

Mycelia resta comunque un gioco piacevole, con il quale ci divertiamo molto e che riesce in 30-45 minuti a divertire. Scala bene in qualsiasi numero di giocatori, ed essendo un “solitario di gruppo” è perfetto anche da giocatore in sole due persone! 

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Scheda Tecnica

Contenuto della confezione

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