Massive Darkness è un gioco da tavolo collaborativo per un gruppo da uno a sei giocatori, dai 14 anni in su. I giocatori partecipano in squadra a una missione fantasy da portare a termine. Ognuno di loro sceglie un Eroe, poi l’intero gruppo si addentra in un complesso sotterraneo di tane e corridoi. Avanzando nell’oscurità, gli Eroi combattono contro mostr i e guardie, si impossessano di armi leggendarie e guadagnano punti esperienza fino a conquistare il diritto di essere chiamati Portatori di Luce.

Massive Darkness è un derivato di Zombicide, la serie che ha reso famoso la Cool Mini Or Not, casa produttrice di giochi da tavolo.

Le meccaniche sono molto simili, le somiglianze ci sono, è inutile negarlo, a discapito di poche differenze.

Quindi si tratta di un gioco mediocre? Assolutamente no. Avrete notato che Massive Darkness è in cima alla lista dei giochi utilizzati durante le nostre sessioni (se ci seguite sui social avrete visto parecchie storie al riguardo).

Innanzitutto è un cooperativo, quindi si gioca tutti assieme cercando di completare le missioni dove i nemici saranno guidati dall’IA del gioco, e in secondo luogo permette di giocare fino a 6 giocatori, un numero abbastanza elevato per questa categoria di giochi da tavolo.

Il gameplay è basico ma divertente, specialmente se vi piace tirare tonnellate di giochi. La strategia c’è, non di chissà quale spessore ma c’è, e  purtroppo la fortuna è una componente presente e molto importante in questo titolo (inevitabile vista la presenza di ben 12 dadi da poter utilizzare).

Ma come si gioca? Vediamolo assieme.

I portatori di luce

Voi e i vostri alleati (fino a 6), siete i portatori di luce, coraggiosi eroi destinati a sconfiggere le tenebre e le mostruosità che vivono al loro interno.

All’inizio del gioco, dopo aver preparato la missione del gioco usando le tessere della mappa e aver disposto le carte necessarie a giocare, vi verrà chiesto di scegliere un eroe. Potrete scegliere tra 6 eroi differenti, ognuno con la sua classe consigliata (dico consigliata perché una volta appreso le meccaniche del gioco, nessuno vi vieta di giocare il nano guerriero con la classe del mago). 

In Massive Darkness potrete impersonare un imponente barbaro armato di ascia a due mani, destinato ovviamente alle scazzotate in mischia, oppure una ranger elfa, letale dalle lunghe distanze grazie al suo arco. Oppure una via di mezzo usando Elias, il mago del gruppo.

Già da queste informazioni potete quindi capire che ci sono 3 diverse tipologie di attacco: in mischia, a distanza con gittata infinita oppure magico con gittata da 0 a 2 caselle.

Il vostro eroe sarà dotato di una plancia in plastica dove depositerete la sua scheda eroe sulla quale sono scritte le sue abilità, uno spazio dedicato agli equipaggiamenti divisi tra armature e armi, la colonna che conta i punti salute per un massimo di 7 e lo spazio riservato al conteggio dei punti esperienza, spendibili per comprare nuove abilità.

Oltre alla plancia dell’eroe, avrete anche un foglio rappresentante la classe scelta. Come dicevamo prima ogni eroe ha la sua classe predefinita ma non obbligatoria. Su questa scheda potrete segnare di volta in volta le nuove abilità acquisite durante la partita grazie al consumo dei punti esperienza.

Un’ultima parola sugli eroi va spesa riguardo gli equipaggiamenti. Ogni eroe potrà indossare un’armatura destinata ad aumentarne le capacità difensive e due armi a una mano, oppure un’arma a due mani, le quali modificheranno ovviamente il numero di dadi lanciabili dal vostro eroe durante un attacco.

Il Gameplay

In Massive Darkness il gioco inizia con il turno degli eroi. Ogni giocatore sfrutterà il proprio turno per compiere 3 azioni a sua scelta, anche tutte uguali a loro tra muoversi, combattere, scambiare equipaggiamenti, indossare equipaggiamenti, raccogliere tesori, aprire porte e trasmutare (l’azione che permette di scartare equipaggiamenti ormai obsoleti per pescarne di nuovi).

Le porte sono una parte fondamentale del gioco. Durante l’avventura troverete diverse stanze chiuse. Spendere un punto movimento dei due disponibili per aprire una porta farà si che vengano generati casualmente sia i tesori per potenzie il vostro equipaggiamentoche i mostri.

Particolari sono le tipologie dei mostri, fondamentalmente tre:

  • mostri base: si generano in gruppi formati dal capo più un numero di nemici base pari al numero di eroi. In questo caso il “gruppo” si muove e attacca come un singolo, ma per essere sconfitto andrà eliminato ogni singolo componente del gruppo fino ad arrivare al capo ch sarà l’ultimo dell’orda ad essere attaccato.
  • gli agenti: mostri mediamente forti in possesso dell’abilità di generare altri nemici al termine della fase dei nemici nel caso in cui non siano stati sconfitti prima di tale fase.
  • i mostri erranti: i più forti in assoluti, con quantità enormi di punti vita e difficili da abbattere. Sarete sicuramente obbligati a schierarvi in più eroi contro un singolo mostro errante per abbatterlo. Ai livelli più alti della missione, se male equipaggiati e colpiti dalla sfortuna dei dadi potreste anche morire dopo un singolo attacco.


Terminata la fase degli eroi sarà il turno dei nemici i quali si muoveranno lungo la mappa cercando di colpire gli eroi a vista o quelli con più punti esperienza, a seconda della situazione.

Verrà quindi pescata una carta evento, che potrebbe determinare, appunto, eventi favorevoli o sfavorevoli al gruppo.

Sarà quindi il momento di poter acquistare le abilità degli eroi spendendo i punti esperienza ottenuti sconfiggendo i mostri in battaglia.

Termina cosi il round, passando il segnalino del primo giocatore all’eroe successivo e ricominciando cosi il giro.

Il combattimento

Ondate di dadi. 

Non sto scherzando, il combattimento in Massive Darkness è basato sul tiro spropositato di dadi. Questi dadi sono divisi in 4 gruppi da 3 di diversi colori: dadi blu e verdi per la difesa, dadi gialli e rossi per l’attacco.

Molto semplicemente durante il combattimento l’eroe tirerà i propri dadi d’attacco in base alle armi equipaggiate, e il giocatore successivo tirerà i dadi difensivi per il mostro attaccato dall’eroe. Ogni simbolo spada, non parato dal simbolo scudo infliggerà un danno al nemico.

Ovviamente altri simboli presenti sui dadi come “esplosioni” e “diamanti” potranno essere usati per attivare determinate abilità durante il combattimento.

Lo stesso discorso vale al contrario durante il turno dei nemici, quando saranno loro ad attaccare noi.

Ogni volta che un nemico viene attaccato, alla fine del turno prima che l’eroe passi al giocatore successivo, se possibile, dovrà subire un contrattacco da parte del mostro.

Combattere è importante per due motivi:

  • guadagnare esperienza per poter acquistare nuove abilità da poter usare in battaglia.
  • una volta sconfitto il nemico si guadagnerà, oltre all’esperienza anche il tesoro equipaggiato dal nemico. Infatti ogni volta che un nemico viene generato, bisognerà pescare una carta tesoro dello stesso livello ed equipaggiarla al nemico appena generato.


Una cosa interessante riguardante principalmente il combattimento (ma non solo) in Massive Darkness sono le zone d’ombra.

Nella mappa le caselle adibite allo spostamento delle miniature stanno di due tipi: illuminate da una qualche fonte di luce (come delle torce) o completamente al buio. Ed è proprio in quest’ultime che i nostri eroi diventano più forti, attivando automaticamentedelle abilità specifiche utilizzabili solo nelle zone d’ombra.

Inoltre, nel caso abbiate bisogno di un turno di riposo a causa di una salute basse magari, nascondersi nelle caselle d’ombre FUORI dalla linea di vista dei nemici farà si che voi diventiate invisibili e non attaccabili.

La raccolta degli oggetti e gli equipaggiamenti

In Massive Darknessla raccolta degli oggetti, sia dalle casse tesoro che dai mostri è importantissima.

Ogni mappa di qualsiasi missione è strutturata a livelli. Ogni volta che un’eroe entra nella zona del livello successivo lo sblocca automaticamente, e da quel momento ogni mostro generato o tesoro passerà dal livello attuale della missione a quello successivo.

Questo significa tesori ed equipaggiamenti migliori, ma allo stesso tempo anche un incremento della potenza dei nemici.

Ecco perché se i vostri eroi non saranno ben equipaggiati, cambiando di continuo armi, armature e accessori, non riusciranno mai a  battere i nuovi mostri sempre più forti.

La componentistica e la longevità

Per quanto riguardo la durata, le partite di Massive Darkness sono variabili a seconda del numero di giocatori.

Personalmente ho fatto partite della durata di 2 ore in 3 giocatori, per arrivare a giocare un totale di 6 ore (spezzando la partita in due parti) con il numero massimo di eroi disponibili, ovvero 6.

Il libro delle regole, alla fine contiene 10 missioni, via via sempre più difficili, che possono essere affrontate singolarmente, quindi anche con ordine casuale, o in modalità storia, partendo dalla prima missione, fino all’ultima, portandosi dietro equipaggiamenti, punti esperienza e abilità da una missione alla successiva, inserendo una macchina apposita per la modalità storia che farà si che il vostro personaggio cresca più lentamente durante tutta la durata della campagna.

Le missioni oltretutto sono altamente rigiocabili, anche solo per il gusto di cambiare eroe, affrontando quindi la partita con approcci sempre diversi.

Dal punto di vista dei componenti non si può dire nulla.

Massive Darkness è un gioco costoso, ma nel momento in cui si apre la scatola si capisce il perché.

Per giocare avrete bisogno di una tavola enorme, il gioco è piacevolmente ingombrante, con mappe grandi e ben disegnate, montagne di carte e segnalini, dadi che spuntano da ovunque e miniature. Tante miniature. Tantissime. Dettagliate e ben fatte come solo i ragazzi di Cool Mini Or Not sanno abituarci.

Il prezzo per questo gioco vale ogni centesimo speso.

Opinione Finale

Massive Darkness è un ottimo titolo cooperativo, divertente ed appagante, specialmente se durante i combattimenti vi piace tirare montagne di dadi e confrontare i risultati usciti per vedere cosa salta fuori.

Ovviamente è un gioco dettato dalla fortuna soprattutto, ma comunque non privo di una componente strategica.

Siamo quindi davanti a un titolo privo di difetti? No, assolutamente, Massive Darkness è molto “o lo odi o lo ami”, bisogna accettarne i limiti e prenderlo per quello che è, un gioco adibito al massacro e alla pura soddisfazione di sbaragliare orde di nemici a colpi di mazzate.

Tuttavia in rete troverete parecchie house rules, capaci di stravolgere l’esperienza di gioco e portandola su altra livelli.

Dal punto di vista dei materiali, come al solito siamo di fronte a un capolavoro firmato Cmon Games.

Scheda Tecnica

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