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Dopo il grande successo del fratello Creature Comforts, Roberta Taylor e Cranio Creations riportano sulle nostre tavole i simpatici animali della foresta grazie a Maple Valley! Siamo davanti a un gioco da tavolo con fortissimi richiami a Creature Comforts ovviamente, proclamandosi di fatto suo successore, ma allo stesso tempo con evidenti differenze che non peggiorano e nemmeno migliorano il gioco precedente, semplicemente spostano Maple Valley su un piano diverso, parallelo, ma diverso. Vediamo assieme in questo nuovo articolo se l’autrice sarà riuscita a realizzare un secondo gioco di successo oppure no.
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Quando nel 2022 venne al mondo Creature Comforts, mi arrivano letteralmente per caso le prime immagini sotto gli occhi. Non sapevo nulla di cosa fosse e che tipo di gioco sarebbe stato. Tuttavia ci sono alcune copertine dei giochi da tavolo che riescono a trasmetterti subito delle buone impressioni. Talmente buone che puntammo immediatamente ad ottenerne una copia, senza nemmeno sapere di che tipo di gioco si trattasse.

Col senno di poi, la decisione si rivelò giusta, tant’è che ad oggi, Creature Comforts tra le 4 mura di casa nostra, resta uno dei giochi più gettonati, sia da fare in famiglia con i nostri bambini tutti assieme, ma anche da proporre ad amici e parenti.

Questa introduzione per dire che il giorno dell’annuncio di Maple Valley, abbiamo immediatamente fatto il kickstarter, senza nemmeno pensarci.

Il confronto con Creature Comforts è inevitabile. Lo stile grafico, i disegni, alcune meccaniche ed altri elementi sono strettamente collegati al precedente gioco, tuttavia Maple Valley è diverso. Ma andiamo per gradi e procediamo con ordine

I materiali di Maple Valley: che spettacolo.

L’edizione Kickstarter come sempre ha i suoi vantaggi, e anche nel caso di Maple Valley non siamo da meno. Siamo quindi tra i fortunati possessori della versione deluxe, la quale sostanzialmente contiene tutti i token delle risorse in legno. E sono bellissimi.

Devo ammettere che allo stesso tempo sono anche un po’ piccoli, se quindi le vostre mani tendono al grande, potreste avere qualche difficoltà nel maneggiarli, ma nulla di tragico, anzi. Inoltre è presente un contenitore in plastica richiudibile realizzato ad hoc per tenere in ordine tutte le risorse, dandovi cosi la possibilità di tirarle fuori dalla scatola senza dover usare scatoline in plastica o zip lock. Si estrare, si gioca e si ripone una volta finito.

La stessa cura è stata utilizzata per tutto l’interno della scatola, dato che troviamo un organizer interno capace di stipare tutti i materiali di Maple Valley, dalle carte in ogni loro formato, al contenitore in plastica delle risorse, fino al tabellone. Tutti gli inserti interni sono firmati Game Trayz.

Proseguendo la nostra esplorazione troviamo diversi mazzi di carte, tra cui le tipiche carte quadrate a cui siamo stati abituati con Creature Comforts, carte più grandi come quelle delle feste e degli avamposti, e le classiche carte nel formato standard, ovvero le carte preparativo, che altro non sono che le carte comforts di Creature Comforts, riviste ovviamente nei disegni e nelle caratteristiche per girare in Maple Valley.

Chiudono il cerchio il tabellone di gioco pieghevole e il regolamento.

Qua è doveroso citare qualche piccolo problema nel regolamento dal punto di vista della traduzione e della fluidità di parola. Più di qualche passaggio stona alle orecchie una volta letto. Nulla che intacchi il gioco o la spiegazione stessa ovviamente, però c’è qualcosa che non torna. Forse una revisione in più prima della pubblicazione non avrebbe guastato.

Pronti alla festa? Come si gioca a Maple Valley.

Maple Valley è un gioco competitivo per un massimo di 5 giocatori che riparte da dove Creature Comforts c’ha lasciato. L’inverno è terminato, ed è il momento di allestire il villaggio per la festa annuale di primavera. Mentre gli adulti sono occupati con i preparativi, i più piccoli, ovvero voi, sarete impegnati a setacciare la foresta per trovare tutte le risorse necessarie a creare i piccoli elementi per vestire al meglio il villaggio come torte, ghirlande, giochi ecc ecc…

Alla fine della partita, la quale si articola in 5 round, il giocatore che avrà ottenuto il maggior numero di punti, sarà il vincitore.

La prima cosa da dire a favore di Maple Valley è che ci sono diversi modi di fare punti, leggermente di più che in Creature Comforts, e questo lo rende quindi un gioco si accessibile a tutti, ma secondo noi leggermente più complesso del fratello, in quanto ci sono più cose a cui star dietro, e perdersi nella felicità del gioco è davvero questione di attimi.

Una partita di Maple Valley si articola in 5 round nei quali ogni giocatore alternandosi con gli avversari, giocherà dalla propria mano una carta amico animale. Queste carte oltre ad avere ognuna la sua caratteristica o se preferite la sua capacità personale, sono principalmente il mezzo utilizzato per spostare il vostro meeple sulla mappa di gioco.

La mappa come in Creature Comforts presenta diversi luoghi, ognuno dei quali fornisce risorse diverse o più opzioni di scelta, nel caso dei luoghi più “produttivi”. Questi luoghi sono collegati tra loro sempre da almeno 2 tracciati differenti, i quali si alternano tra fiume, montagna e foresta. A differenza di Creature Comforts dove il posizionamento sui luoghi era a discrezione del giocatore, qua dovrete usare al meglio le vostre carte amico, le quali vi daranno la possibilità di muovervi lungo un solo tipo di tracciato, oppure anche tutti e 3, nel caso delle carte amico più forti.

Sta quindi al giocatore, valutare e decidere l’ordine in cui giocare i propri amici, sulla base del percorso che vuole fare, considerando che potete continuare a spostarvi lungo lo stesso tipo di tracciato finché la mappa ve lo permette, ma otterrete le risorse solo del luogo finale nel quale vi fermerete. E non sempre potrete arrivare dove volete.

Nei vari luoghi della mappa potrete ottenere le risorse necessarie a completare le carte preparativo durante la fase finale del vostro turno, ottenendo cosi punti, oppure tornando alla base del villaggio, potrete usare le risorse speciali per acquistare nuove carte amico, e di conseguenza aumentare cosi gli spostamenti durante il round.

I luoghi delle carte avamposto saranno delle ottime opzioni di esplorazione, in quanto vi daranno la possibilità di svolgere tutte le azioni previste dalla carta, nell’ordine che preferite. Ecco che quindi potrete scambiare le vostre risorse per altre, ottenere i preziosi segnalini mappa (utili per spostare ulteriore il vostro meeple dopo l’uso della carta amico) o meglio ancora acquisire una delle carte distintivo (le carte quadrate), le quali vi forniranno dei bonus perenni per il resto della partita, oppure ottenere nuove carte preparativo.

Una cosa bella di Maple Valley è che quando il vostro meeple raggiungerà la cima della mappa, verrà automaticamente catapultato alla base iniziale, ovvero il luogo iniziale di partenza, permettendovi cosi di ritornare sui vostri passi senza dover rifare tutto il percorso al contrario. Una tattica molto utile specialmente per il fatto che il luogo iniziale è anche quello che vi permette di acquisire nuove carte amico per aumentare i viaggi durante il round.

Una volta che tutti i giocatori hanno terminato i loro viaggi, utilizzando quindi tutte le carte amico a disposizione, potranno dedicarsi allo sviluppo delle carte preparativo, fonte primaria di punti all’interno dei Maple Valley.

Come in Creature Comforts, le carte preparativo avranno diversi incastri con altre carte, per poter ottenere punti extra, ma qua vengono gestite un po diversamente.

Innanzitutto potete avere al massimo 3 carte in attesa di essere acquisite, non sono quindi nella vostra mano, ma di fatto posizionate alla sinistra della vostra plancia. Quando spendete le risorse potete spostarle nel lato destro, liberando quindi uno slot per ospitare una nuova carta preparativo da realizzare.

Inoltre ogni giocatore, oltre al suo meeple, avrà i rispettivi segnalini zampa. Ogni volta che riuscite a realizzare una carta preparativo, potete prendere una delle vostre zampette e posizionarla in una delle 3 carte festa presenti in cima al tabellone, facendo riferimento al tipo di carta sviluppata (musica, cibo, giocattoli ecc…).

Queste carte forniranno punti extra a fine partita, sulla base di quanti segnalini siete riusciti a piazzare, per ogni carta festa, in più daranno un bonus al completatore della carta, ovvero colui che depositerà l’ultimo segnalino e un bonus secondario, più piccolo, a tutti i giocatori.

Quando tutti avranno speso le loro risorse, si arriverà alla classica fase finale di ripristino, dove vengono rinnovate le carte preparativo e distintivo, e tutti i giocatori recuperano i loro amici, per affrontare il nuovo round.

Riguardo quest’ultima parte, è stato inserito un mazzo di carte chiamate “passeggiate” dal quale devono pescare i giocatori fino ad arrivare allo stesso numero di carte amico del giocatore che ne ha di più. Questo sistema riequilibria il round, fornendo lo stesso numero di carte da giocare a tutti, con la differenza che le carte passeggiate non vi permettono di spostarvi, ma vi assegnano direttamente 2 risorse indicate sulla carta stessa.

Un riequilibrio che di fatto però assesta solo i turni alla pari per tutti, impedendovi però di spostare il vostro meeple sulla mappa. Una sorta di “punizione” per non esservi procurati una nuova carta amico.

Opinione finale di Mapple Valley

Se vi è piaciuto Creature Comforts, adorerete Maple Valley, di conseguenza potete anche smettere di leggere e andare ad acquistare subito la vostra copia.

Maple Valley che sembra essere più semplice a causa degli animali in formato “bimbo”, è invece più complesso del fratello. Le meccaniche si richiamano ovviamente, ma il modo in cui si ottengono risorse è completamente diverso, eliminando di fatto tutti i dadi e affidando al giocatore pieno potere delle sue scelte.

Il fattore fortuna è ridotto di molto, tutto è visibile e a portata di mano, dovete essere voi però in grado di studiare l’ordine giusto delle vostre mosse per portare a termine ciò che avete in mente con successo.

Maple Valley è un gioco competitivo, ma l’interazione con gli altri giocatori è pressoché nulla. Le risorse non possono essere rubate, perché sempre disponibili, i luoghi sono tutti visitabili contemporaneamente da tutti i giocatori e non c’è modo di mettere i bastoni tra le ruote agli avversari, se non prelevando dalla vetrina la carta che avevano puntato, cosa che il più delle volte avviene per puro caso e non intenzionalmente.

Maple Valley è un peso leggero per chi è abituato a titoli più grossi, ma al tempo stesso una sfida più elevata di quello che sembra per i ragazzi o per chi sta approcciando da poco il mondo dei giochi da tavolo. Noi come famiglia giocante lo apprezziamo davvero molto, specialmente per coinvolgere la figlia più grande di 10 anni, ormai abituata a questo genere di giochi e quindi padrona delle meccaniche di base.

Per finire i materiali sono stupendi, specialmente quelli della versione deluxe che presenta l’organizer interno e tutti i token in legno invece che in cartoncino. Nel gioco sono inoltre presenti anche 2 piccole espansioni, tuttavia la differenza di prezzo tra le due versioni non è poco, e se proprio dovete scegliere, piuttosto che non acquistarlo, lanciatevi sulla versione standard!

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Scheda Tecnica

Contenuto della confezione

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