Grazie a una discreta campagna kickstarter, Herbaceous ha avuto il successo necessario per prendere vita, e dopo qualche anno dalla sua uscita, lo vediamo arrivare in territorio italiano grazie alla Little Rocket Games.
Un gioco di carte per i veri amanti delle piante aromatiche e spezie. Vediamo nella nostra recensione cosa troviamo nella scatola di Herbaceous e come funziona questo gioco da tavolo.
Cosa troviamo nella scatola di Herbaceous?
Herbaceous non è un gioco da tavolo complesso e di conseguenza anche i suoi componenti sono estremamente limitati. Si tratta di un gioco di carte e altro all’interno della confezione non troveremo.
Ma questo non significa che si tratti di un giochettino qualunque! Le illustrazioni delle carte sono davvero belle da vedere e una volta iniziata la partita fa la sua figura steso sul tavolo.
Anche le carte su cui sono presenti piccoli testi o simboli sono chiare e intuibili.
La scatola inoltre è di dimensioni davvero ridotte, trasportabile ovunque e questo fa di Herbaceous un ottimo punto a favore.
Come si gioca a Herbaceous?
Herbaceous è il classico gioco fruibile da chiunque. Non serve avere un’esperienza decennale nei giochi da tavolo per fare una partita, ma la semplice pazienza di ascoltare 5 minuti di regolamento (forse meno) spiegati da qualcuno, e da li si potrà iniziare a giocare senza problemi.
Con questo preambolo mettiamo subito in chiaro che, ovviamente, Herbaceous non è un titolo adatto ai Napoleone dei boardgames o a coloro che sotto le 5 ore di partita non si può chiamare gioco da tavolo.
Herbaceous è un titolo leggero per passare 20 minuti di partita in leggerezza e tranquillità.
Vediamo ora come funziona.
Aprendo la scatola troviamo un mazzo di 72 carte, di cui 63 di queste rappresentano una delle 7 spezie che possiamo trovare nel mazzo. Le 9 carte restanti sono delle spezie speciali. Queste carte andranno tutte mescolate assieme formando cosi il mazzo di pesca.
La partita inizierà con la distribuzione di 4 carte vaso ad ogni giocatore. Questi saranno i recipienti in cui poter mettere le vostre piante.
Da qui il flusso di gioco è molto lineare e per nulla complicato. Possiamo dividere il tutto in 2 passi che ogni giocatore dovrà seguire nel proprio turno.
Passo 1 (opzionale) – Messa in vaso delle spezie: questo primo passo è opzionale per i giocatori e oltretutto non potrà essere eseguito al primo turno. In questo passo potrete scegliere uno dei vostri 4 vasi e inserire al suo interno le spezie presenti nel giardino comune (l’area di gioco delle carte comune a tutti e posta al centro del tavolo) e nel giardino privato (l’area personale di fronte a ogni giocatore).
Ogni vaso ha delle richieste particolari di piantumazione. Potrete trovare il vaso che chiede spezie dello stesso tipo, oppure il vaso che al suo interno vuole solo coppie di spezie diverse tra loro.
Questo è il sistema per fare i punti. A fine partita infatti si conterrà i punti fatti sulla base delle spezie inserite in ogni vaso, seguendo la tabellina riepilogativa presente in basso sulle carte vaso.
Passo 2 – Piantumazione: questo secondo passo è obbligatorio per ogni giocatore ed il modo in cui il giardino comune e i giardini privati cresceranno. Nel secondo passo il giocatore dovrà pescare una prima carta dal mazzo di pesca e posizionarla o nel giardino comune o nel suo giardino privato.
A seguire pescherà una seconda carta e la metterà nel posto che non ha scelto con la prima carta.
Si capisce facilmente che questo passo è fatto per dar vita ai giardini privati e quello comune, in modo da far girare le carte di Herbaceous sul tavolo per il passo 1.
La partita di Herbaceous prosegue in questo modo fino a quando non termina il mazzo di pesca. Da quel momento tutti i giocatori proseguiranno a raccogliere spezie finchè avranno dei vasi liberi o fino a quando non potranno più mettere nulla nei propri vasi.
Quando tutti avranno terminato si procederà con la conta dei punti. Il giocatore con più punti a fine partita sarà il vincitore.
Opinione Finale di Herbaceous
Herbaceous che a prima vista può sembrare un titolo da poco farà cambiare idea ai più dopo le prime partite. Un regolamento sicuramente facile da capire e un flusso di gioco estremamente veloce non vanno a mettere in ombra la parte strategica del gioco.
Non si può giocare a caso ad Herbaceous, bisogna pensare, da prima poco nei primi turni e poi sempre più con il passare del tempo. Contare le carte, sapere cosa c’è nei vasi e nei giardini degli altri giocatori è fondamentale da tenere sotto controllo per valutare se conviene attendere l’uscita di una determinata carta o se le possibilità sono davvero poche. Sicuramente dopo le prime partite si vedrà chi sono i più “svegli” del gioco. Solitamente sono quelli che poi tendono a vincere.
Per quanto riguarda il flusso del gioco, Herbaceous da il meglio di se in 4 giocatori per il semplice motivo che si usano tutte le carte. In 3 e 2 giocatori invece il regolamento impone la rimozione di un determinato numero di carte casuali. Questo aumenta sicuramente il fattore fortuna.
Per il resto è un titolo gradevole anche dai più navigati, perfetto per spezzare i ritmi dei giochi più pesanti e ottimo al tempo stesso per portare dal nostro lato di appassionati anche i nuovi arrivati o chi si approccia per la prima volta a qualcosa di diverso da Monopoli.
Per il suo prezzo contenuto di circa 25€ consigliamo sicuramente l’acquisto di Herbaceous.
Ultimo aggiornamento 2024-10-07
Michele Rondina
Scheda Tecnica
- Anno: 2021
- N° Giocatori: 1 - 4
- Durata: 20 minuti
- Autori: Steve Finn, Eduardo Baraf e Beth Sobel
- Distributore: Cranio Creations
Download
Contenuto della scatola
- 1 Regolamento
- 63 Carte Spezie
- 9 Carte Spezie Speciali
- 16 Carte Vaso
- 1 Carta Premio Tortino
- 4 Carte Pronta Consultazione
Altri giochi in scatola
THE BINDING OF ISAAC: FOUR SOULS è la trasposizione in gioco di carte del famoso VIDEOGIOCO!
MS Edizioni offre a tutti gli appassionati di giochi da tavolo di poter provare la versione cartacea del videogioco The Binding of Isaac. In questi ultimi anni sono state molte le conversioni provate di videogiochi in giochi da tavolo. Alcune hanno avuto successo, dando vita a dei piccoli capolavori, altre invece decisamente meno. Cosa dobbiamo quindi aspettarci da questa versione? Una cosa è sicura, lo stile di Isaac è stato riportato alla grande in questo gioco di carte, non ci resta quindi che scoprire se si comporta altrettanto bene nelle meccaniche!
Svolgi al meglio il tuo lavoro di cacciatore di mostri in The Witcher: Il Vecchio Mondo!
The Witcher: Il Vecchio Mondo è finalmente arrivato sulle nostre tavole dopo anni di attesa! Un gioco da tavolo competitivo, collaborativo, di deck building, altamente tematico e strutturato. Abbiamo aspettato, pazientemente, arrivando persino ad attraversare una pandemia mondiale nel frattempo, ma ora, possiamo gustarci questo gioco da tavolo tanto voluto e desiderato! Ma ne sarà valsa la pensa? Scopriamolo assieme in questa nuova recensione!
Zapotec è il nuovo gioco da tavolo di Fabio Lopiano, edito da Board & Dice!
Portato in Italia da Giochix.it dopo una campagna chiusa con successo su Giochistarter, Zapotec è ambientato in età precolombiana, in un paio d’ore di gioco, i giocatori (da 1 a 4) contribuiranno a costruire la nuova capitale e i suoi nuovi monumenti. Per farlo dovranno gestire abilmente le risorse cercando il giusto equilibrio tra espansione, accumulo dei punti vittoria e miglioramento del proprio motore produttivo.
My Little Scythe: divertimento per bambini a suon di torte!
My Little Scythe è un gioco competitivo per famiglie in cui ogni giocatore controlla 2 miniature di animali che si imbarcano in un’avventura nel Regno di Pomme tra una serie di meccaniche che richiamano il fratello maggiore: Scythe!
The Others: 7 sins, un cooperativo dove affronterete il male in prima persona!
The Others è un fantastico gioco in stile horror da 2 a 5 giocatori, dove vedrà impegnati 4 di essi nel collaborare per sconfiggere il giocatore che interpreterà il Peccato! Distribuito in Italia da Asmodee, The Others è un gioco della Cmon Games!