DREAM, una scatola molto piccola con delle carte dalle illustrazioni veramente delicate e belle. Stiamo parlando della seconda edizione di quello che fu uno dei primi giochi firmati Little Rocket Games e che oggi riprende vita grazie a una piccola rivisitazione delle meccaniche ma soprattutto di un restyling visivo davvero importante! Un gioco semplice, veloce, che mette tutti d’accordo, l’ideale per passare 10 minuti in tranquillità attorno al tavolo.
Condividi su Facebook!
Condividi su Twitter!
Condividi su Linkedin!
Invia su Whatsapp!

Distribuito in Italia da Little Rocket Games che ringraziamo per averci fornito una copia del gioco per la nostra recensione, DREAM è un gioco di carte che permette di coinvolgere fino a 4 giocatori in una rapida sfida al completamento della sequenza numerica da 1 a 6.

Stiamo parlando di un gioco di carte nel quale l’obiettivo è riuscire a completare per primi il proprio sogno, sotto forma di una sequenza di carte da 1 a 6 da giocare nella propria area. Tutto semplice se non fosse che verrete continuamente ostacolati dai vostri avversari i quali andranno letteralmente a rubare le vostre carte sogno messe in gioco sostituendole con delle carte incubo dello stesso valore, interrompendo la sequenza.

Se volessimo come sempre partire ad analizzare i componenti prima di parlare delle meccaniche, non verrebbe fuori più di tanto di cui parlare. La scatola di DREAM è veramente piccola in quanto al suo interno sono presenti solo carte, 56 per la precisione.

Parliamo di carte dal tipico formato standard suddivise in 2 macro mazzi da 24 carte ognuno ovvero le carte sogno (quelle giallo/arancioni) e le carte incubo (quelle viola/blu). Queste sono le carte principali che utilizzerete per giocare ovvero quelle con il numero nell’angolo che può andare da 1 a 6 compresi. Non sono presenti altre informazioni sulla carta stessa ad eccezione delle bellissime illustrazioni di Alessia Iorno, perfettamente in tema con il gioco e quindi adatte tranquillamente a un pubblico molto giovane.

Le poche carte restanti sono una specie di jolly e bonus per creare un po di variabilità all’interno del gioco, le quali seguono le stesse caratteristiche delle carte sogno/incubo.

Oltre alle carte troviamo ovviamente il regolamento, formato da un foglio di carta pieghevole fronte/retro. Le regole di DREAM sono davvero semplici e alla portata di chiunque e il regolamento non lascia spazio ad alcun dubbio.

Ma come funziona una partita?
Come abbiamo già detto il primo giocatore a completare la sequenza di 6 carte di fronte a sé, seguendo l’ordine di numeri da 1 a 6. Questo obiettivo si raggiungerà giocando a turni a ciclo infinito ovviamente, con la possibilità di compiere una di 2 azioni disponibili nel proprio turno: giocare una carta o pescare una carta.

DREAM è un gioco di carte dall’interazione veramente alta tra i giocatori, questo perché le carte incubo andranno giocate nelle sequenze degli altri giocatori, sostituendole alla medesima carta sogno con lo stesso numero per rubarla e metterla nella propria mano. Tutta la partita sarà quindi piena zeppa di questi continui furti tra i giocatori.

Le carte hanno un retro differente a seconda che siano sogno o incubo e questo vi permette di avere un minimo di pianificazione strategica per decidere se pescare o meno la carta. Inoltre è possibile giocare le carte incubo anche sopra ad altre carte incubo, giusto per liberarsene.

Una cosa molto importante è che la sequenza può essere giocata in modo casuale, lasciando gli spazi vuoti tra un numero e l’altro, nell’attesa che peschiate o rubiate il numero che vi manca.

Per dare poi un po’ di pepe in più al gioco, sono presenti 2 tipologie di carte speciali:

  • Le carte REM riconoscibili dal colore verde. Ogni giocatore parte con una carta REM in mano e può giocarla in un qualsiasi punto della sequenza, anche dove non è presente nessuna carta. Un jolly molto potente che può essere rubato dagli avversari con lo stesso meccanismo di come si rubano le carte sogno.
  • Le carte CONVERTI. Sono presenti sia in versione sogno che incubo e possono essere giocate sopra a una qualsiasi carta presente nella sequenza, convertendola nel tipo della carta converti utilizzata.

Opinione finale di DREAM

DREAM è un gioco piccolo, veloce ma comunque divertente. Spiegare le regole del gioco è decisamente banale ed applicarle ancora meno, ma non per questo possiamo definire DREAM un brutto gioco, anzi.

Da utilizzare come fine serata o per colmare piccoli buchi di tempo, DREAM è perfettamente portatile, occupa poco spazio e permette di giocare con ogni tipologia di giocatore, da quello più navigato al novizio, dall’adulto al bambino, tutti assieme senza problemi.

Le illustrazioni sono veramente belle e la vena competitiva del gioco si farà sentire per tutto il corso della partita grazie ai continui furti di carte che verranno attuati dai vari giocatori. Ovviamente siamo di fronte a un gioco in cui il fattore fortuna è altissimo, dalla pesca della carta che potrebbe portare subito a quella mancante oppure mai, fino alle decisioni stesse degli altri giocatori. Rubare una carta dalla sequenza di un altro giocatore piuttosto che la vostra può essere determinante.

La parte strategica c’è anche se molto ridotta. Si tratta più che altro di scegliere il momento giusto in cui giocare una determinata carta, ma proprio a causa dell’elevata presenza dell’alea, tutto ciò potrebbe venire un po’ meno. Ma non è importante, per come è pensato DREAM non potrebbe essere diverso, e il gioco funziona molto bene con le meccaniche scelte dagli autori.

Il suo prezzo è davvero alla portata di tutti, parliamo di poco più di 10€ e può essere anche un’ottima idea regalo. Approvato!

Condividi su Facebook!
Condividi su Twitter!
Condividi su Linkedin!
Invia su Whatsapp!

Scheda Tecnica

Contenuto della confezione

Altri giochi in scatola

Rising Sun

RISING SUN: è ora di conquistare il Giappone feudale!

Ambientato in una versione divina del Giappone feudale, in Rising Sun i giocatori prenderanno il comando di uno dei sei diversi clan in lotta per il controllo delle isole. Ma la classica mappa e gli eserciti di miniature tipiche dei giochi Cool Mini Or Not sono leggermente fuorvianti: il Sol Levante non è quello che sembra essere.

Forest Shuffle

Forest Shuffle: una scatola cosi piccola racchiude un gioco molto profondo e strategico!

Forest Shuffle è stata davvero una piacevole sorpresa. Arrivato in casa nostra praticamente senza sapere nulla del gioco, ma solamente attirati dall’immagine sulla scatola e dal nome, si è dimostrato essere un titolo solido, divertente e veramente ben pensato. Forest Shuffle è distribuito in Italia da Asmodee, e secondo noi è un acquisto obbligato per tutti coloro che amano il tema della natura e degli animali! Vediamo assieme in questo nuovo articolo cosa ne pensiamo e come funziona!

Nemesis

Nemesis: escono dalle fottute pareti..?

Esatto, “escono dalle fottute pareti”, la frase celebre che ha caratterizzato la saga di Alien è estremamente adatta con questo titolo realizzato dai ragazzi di Awaken Realms: Nemesis.
Un gioco cooperativo, caratterizzato da un’ambientazione claustrofobica all’interno della USS Nostromo e del Pianeta LV 426.

Living Forest

LIVING FOREST: ingaggia potenti guardiani e salva la foresta da Onibi!

Living Forest è un eurogame con forti meccaniche di deck building e push your luck! Distribuito in Italia da GOG, in Living Forest il vostro compito nei panni di spiriti delle stagioni sarà quello di proteggere la foresta dalle fiamme distruttrici del dio Onibi, chiedendo aiuto a potenti animali guardiani!

Anno 1800

Anno 1800 di Martin Wallace! Cosa ne pensiamo? Vediamolo in questa nuova recensione!

In Anno 1800, le cose sono davvero diverse. Ci sono molte opportunità per espandere la nostra piccola nazione, dar vita all’industria di cui il nostro popolo ha bisogno e persino esplorare mondi vecchi e nuovi. Le terre di Anno 1800 sono pronte e mature per un nuovo inizio, pieno di duro lavoro e riconoscimento. E magari un po’ di birra o grappa durante una pausa. Il designer Martin Wallace torna all’industrializzazione europea in Anno 1800, una rivisitazione di un popolare gioco per PC di costruzione di civiltà. Da due a quattro giocatori con un tempo di gioco compreso tra una e due ore, Anno 1800 è una delle ultime uscite nel nostro paese grazie a Giochi Uniti. Puntiamo gli occhi sul futuro del nostro settore e sporchiamoci le mani. È tempo di scambiare alcune merci!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *